Scritto da Luca il 24 Novembre 2010
Tra le varie attività interessanti di cui si viene a sapere frequentando questa università, merita di essere menzionata Airbus, con il suo FYI (Fly Your Ideas). E’ una competizione rivolta agli studenti nel mondo (di ingegneria aeronautica ma non solo) che ha lo scopo di far riflettere su come ridurre le emissioni dell’industria aeronautica civile. Non solo a livello di ottimizzazione dei consumi o simili, ma in ogni ambito dell’industria aeronautica: dalla gestione dei voli da parte dei controllori del traffico aereo alla gestione dei rifiuti di una compagnia aerea. E’ proprio questo che rende la competizione interessante: non bisogna necessariamente affogarsi nei dettagli tecnici ed in ricerche infinite, in quanto le innovazioni possono anche essere più semplici… l’importante è saperle trovare.
La competizione si svolge in due fasi, che corrispondono a due processi di selezione in cui i progetti degli studenti verranno valutati da una giuria. Le caratteristiche richieste sono ovviamente innovazione, ma anche una conoscenza di base delle tecniche necessarie alla realizzazione del progetto proposto. Molti gruppi in passato hanno anche realizzato concretamente ciò che proponevano, ma non penso sia un requisito della competizione… in fondo non tutte le idee sono concretizzabili facilmente. I finalisti si affronteranno poi nella finale e verranno premiati durante l’Airshow di Parigi (2011).
Con un paio di amici abbiamo deciso di lanciarci in questo progetto, il tempo a disposizione è (molto) poco e non ci sono troppe speranze di passare la prima qualifica… ma tentare non nuoce! A breve un intervento con le nostre proposte! 😉
Scritto da Luca il 23 Maggio 2010
Eh sì, questa sembra essere la filosofia dell’ufficio esami dell’Università di Southampton! Giusto per fare un breve riassunto della situazione gli esami da sostenere questo semestre sono sei e il SUE (Supremo Ufficio Esami) ha deliberato come segue:
- 24/05: matematica
- 25/05: meccanica dei fluidi
- 26/05: meccanica
- 27/05: meccanica del volo
- 1/06: modelling&computing
- 2/06: sistemi elettrici
La fase di preparazione agli esami prosegue a pieno ritmo (ecco perché ultimamente non ho troppo tempo da dedicare a questo blog 😛 ) e al momento non si intravedono eccessive difficoltà o nottate in bianco (tranne, forse, per meccanica del volo).
Insomma: una cosa veloce e, speriamo, indolore. Mi piace molto l’idea di essere in vacanza da inizio giugno a fine settembre 😀
Scritto da Luca il 6 Marzo 2010
Considerato che la settimana scorsa ho ricevuto i risultati della mia prima sessione di esami, direi che è giunto il momento di tirare le somme su questo primo semestre di ingegneria aeronautica all’università di Southampton. Non sono somme importanti, e in effetti il primo anno nelle università inglesi non ha molta rilevanza per quanto riguarda la laurea che si otterrà alla fine del corso; si tratta sempre e comunque, però, di un importante riscontro che uno studente ha venendo dall’estero: il primo impatto con l’ambiente universitario inglese e la vita (quasi) completamente autonoma. Continua a leggere »
Scritto da Luca il 2 Agosto 2009
Prima di tutto devo assolutamente chiedervi scusa per la frequenza con cui sto aggiornando questo blog. Ma tra il lavoro e mille altre cose da fare torno sempre a casa la sera tardi stanchissimo e nella maggioranza dei casi il giorno dopo mi devo alzare presto per correre di qua e di là, quindi potete immaginare come il tempo per scrivere sia ridotto al minimo.
Ma veniamo al dunque. Finalmente, qualche giorno fa è arrivato il fatidico messaggio, sempre tramite il sito dell’Ucas, dopo aver mandato diploma e certificato IELTS via email all’università:
Congratulations! Your place at University of Southampton (S27) to study Aeronautics & Astronautics (4 years) (H401) has been confirmed.
Il passo successivo è stato quello di fare domanda per l’accommodation, che viene garantita a tutti gli studenti del primo anno se la domanda viene presentata entro l’1 agosto (così è per l’università di Southampton, poi ognuna decide per sé). La procedura prevede di indicare da tre a cinque preferenze tra tutti i complessi residenziali, i tipi di stanza e altri dettagli, in modo che lo staff possa sceglierne uno e cercare di accontentare un po’ tutti. Speriamo che rispondano in tempi brevi, ho bisogno di tempo per prepararmi psicologicamente 😀
Al prossimo aggiornamento 🙂 Saluti & baci
Scritto da Luca il 4 Maggio 2009
Vi scrivo velocemente giusto per tenere un po’ aggiornato questo blog e per informarvi che la scrittura della mia tesina procede.. non propriamente a gonfie vele, per mancanza di tempo, ma procede 🙂 Per ora mi sono dedicato esclusivamente alla parte fisica del lavoro, che è quasi ultimata e che costituisce l’80% della tesina! Praticamente è un discorso su come le ali di un aereo generano la portanza, partendo da una semplice analisi matematica “fatta in casa” di quanta aria riesce a deviare un rettangolo che si sposta in avanti che rappresenta un’ala semplificata, e passando poi ad analizzare questioni un po’ più complesse come la circolazione dell’aria e il teorema di Kutta-Zukowski, i fenomeni dell’upwash e del downwash con le loro conseguenze, come avviene lo stallo e così via 🙂 La seconda parte considera invece alcuni aspetti più “pratici” della navigazione aerea, come i tubi di Pitot (principio di funzionamento ed utilizzo per altimetro, anemometro e variometro), la bussola magnetica, metodi per determinare la propria posizione con riferimenti alla radionavigazione mediante VOR e NDB, al GPS e alle piattaforme inerziali.
Per quanto riguarda gli eventuali altri collegamenti (eventuali perché sto prendendo in considerazione l’idea di scrivere una tesina monografica), devo ancora pensarci su. Probabilmente scriverò, oltre all’immancabile introduzione all’argomento, qualche capitolo di storia dell’aviazione con riferimento anche alle macchine di Leonardo, mentre di storia dell’arte porterò qualcosa sull’aeropittura, solo che devo ancora informarmi e vedere quanto materiale c’è a disposizione.
A presto 🙂
Scritto da Luca il 19 Marzo 2009
Ecco a voi il percorso che ho deciso di fare per la tesina di maturità che sto scrivendo in questi tempi (sto cercando di trovare il tempo almeno.. l’intenzione c’è ed è quello l’importante!). E’ ancora molto traballante e provvisorio, ma vi può dare un’idea di quelli che saranno in contenuti 🙂
Perché una tesina sull’aeronautica
Breve storia del volo
Il sogno di volare: Dedalo e Icaro
Le macchine di Leonardo
Il primo volo
L’importanza del volo nella guerra (?)
L’aeronautica nell’arte: l’aeropittura nel contesto del futurismo (?)
I principi fisici del volo
Introduzione
Principio di azione-reazione
Cosa accade intorno all’ala
Resistenze
Circolazione e teorema di Kutta-Zakowski
Principio di Bernoulli
Strumenti di bordo
Tubi di Pitot: altimetro, variometro, anemometro, misurazione di pressione e temperatura
Bussola magnetica
Determinazione della posizione di un aeromobile: stimata, rilevata, per mezzo di giroscopi e del GPS, radiofari e altri ausili alla navigazione
Bibliografia e sitografia
Ringraziamenti
That’s it! Should be, at least 😀
Scritto da Luca il 12 Febbraio 2009
Bene, come alcuni di voi sapranno, quest’anno sono in quinta è quindi è il caso di darsi da fare per trovare un argomento decente su cui fare la tesina per l’esame.. io ovviamente sono ancora in alto mare! Per ora ho identificato due ambiti di massima che potrebbero interessarmi: l’aeronautica e il cinema. Il problema è che sono argomenti molto vasti e andrebbero definiti meglio.. ed è proprio qui che mi blocco e continuo a procastinare 😀 Per ora la bilancia propende verso l’aeronautica, solo che come ho detto dovrei trovare qualche aspetto più specifico da trattare… anche per riuscire poi a trovare i collegamenti migliori e meno forzati con le altre materie. Al più presto devo andare a spulciare i libri sul volo che ho per vedere se c’è qualche questione particolare che mi interessa… anche se non ve ne frega niente, vi terrò informati! 😛
Possibili scelte:
- gli strumenti di navigazione e la determinazione della posizione di un aeromobile;
- analisi della fisica generale del volo e dei principi di funzionamento degli strumenti di di bordo;
- tecniche di navigazione;
- tesina che confuti i luoghi comuni sull’aviazione.
In ogni caso si tratta di materie legate quasi esclusivamente alla fisica (e alla geografia, se vogliamo). Di storia dell’arte pensavo di trattare l’aeropittura, ma per quanto riguarda le altre materie mi mancano ancora gli agganci! 🙁
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