In diretta dalla Bottega del Matematico

Buongiorno a tutti,

come vedete mi trovo qui a scrivere di prima mattina (o almeno per me è così) da una delle sale messe a disposizione dalla Noldin Haus di Salorno per la Bottega del Matematico. Questa casa, oggi ufficialmente ostello ma praticamente centro giovanile, ha una storia particolare: durante il fascismo veniva utilizzata per le cosiddette Katakombenschulen, ovvero per tenere in segreto lezioni in tedesco alle persone che volevano continuare ad esercitare la loro lingua nonostante l’imposizione dell’italiano da parte del governo.

Passando a qualcosa di più attuale, l’edizione 2009 della Bottega del Matematico, che come ogni anno ospita 20 studenti, tre professori universitari (due da Trento e uno da Milano) e tre tutors dalle scuole superiori dell’Alto Adige, prevede la suddivisione degli studenti in tre gruppi, ognuno dei quali affronta un argomento specifico. Io sono nel gruppo della geometria della sfera (lo spevate che la retta sulla sfera diventa una circonferenza massima? e che non esistono rette parallele?); gli altri due gruppi studiano invece i nodi e l’infinito.

Le lezioni si svolgono la mattina dalle 9 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 14 alle 18. E’ effettivamente un po’ pesante come orario ma gli argomenti sono interessanti e soprattutto l’insegnamento è valido. Tra le attività finali che prevede questa esperienza c’è una lezione da tenere alle scuole medie di Salorno su questi temi (dai rispettivi gruppi) e un’esposizione finale del lavoro di ognuno dei tre gruppi alla presenza di “persone importanti” (cit.) 🙂

Bene, per oggi è tutto… al prossimo aggiornamento! 😉

Viaggio in Inghilterra? C’è ESSS ltd

Ebbene sì, questo è un vero e proprio intervento pubblicitario 😛 Naturalmente non sono stato né pagato per farlo, né me lo ha chiesto qualcuno 🙂

Volete fare un viaggio in Inghilterra? Non vi destreggiate bene tra i meandri di Internet, o non vi fidate a prenotare/acquistare le cose che vi servono online prima della partenza? Volete evitare brutte sorprese una volta arrivati a Londra?

Per voi c’è ESSS ltd, una piccola compagnia a conduzione familiare con sede a Londra (a Wimbledon, per la precisione) che si occupa di organizzare viaggi studio e vacanze in Inghilterra per gruppi di persone e singoli. Dal momento in cui ci si rivolge a loro, si può chiedere un preventivo e valutare l’offerta ricevuta. Sono loro ad occuparsi di tutto: dal volo ai trasporti nella città, dal mangiare (per gli studenti che frequentano una scuola ad esempio è previsto, volendo, un packet lunch per pranzo) alle visite guidate, che spesso sono convenienti in quanto, come azienda, riescono generalmente ad ottenere prezzi migliori. Gli studenti in vacanza-studio si possono iscrivere in una scuola di lingua inglese a Wimbledon (e per esperienza personale vi posso assicurare che sono molto valide), e verranno ospitati da famiglie del luogo.

La ESSS ltd è a disposizione 24h/24 per qualsiasi domanda o problema durante, prima e dopo la permanenza a Londra.

Se siete interessati, chiedete pure a me o mettetevi in contatto direttamente con loro tramite il loro sito 🙂

Bottega del Matematico

Anche quest’anno si tiene a Salorno la Bottega del Matematico, iniziativa organizzata  e interamente finanziata dalla Provincia di Bolzano con lo scopo di far lavorare gruppi di studenti tra di loro e con alcuni professori della facoltà di matematica dell’Università di Trento. Come sempre, vengono scelti 20 partecipanti tra gli studenti interessati, che in ogni caso devono aver raggiunto risultati di eccellenza nelle materie scolastiche, matematiche e non. Ogni anno l’esperienza è basata su un tema specifico che gli studenti affronteranno, aiutati dai propri insegnanti e dai professori universitari, dopo essere stati divisi in gruppi. Le attività di ricerca si svolgeranno la mattina e il pomeriggio dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 18. Il tutto si concluderà con un’esposizione del proprio percorso di approfondimento da parte di ogni gruppo.

L’edizione 2009 si terrà ancora una volta a Salorno, dal 30 marzo al 2 aprile. Studenti e professori verranno ospitati nell’ostello Noldin.

Per ulteriori informazioni sull’edizione 2009: comunicato stampa della Provincia di Bolzano.

Tesina di maturità!

Ecco a voi il percorso che ho deciso di fare per la tesina di maturità che sto scrivendo in questi tempi (sto cercando di trovare il tempo almeno.. l’intenzione c’è ed è quello l’importante!). E’ ancora molto traballante e provvisorio, ma vi può dare un’idea di quelli che saranno in contenuti 🙂

Perché una tesina sull’aeronautica

Breve storia del volo

Il sogno di volare: Dedalo e Icaro

Le macchine di Leonardo

Il primo volo

L’importanza del volo nella guerra (?)

L’aeronautica nell’arte: l’aeropittura nel contesto del futurismo (?)

I principi fisici del volo

Introduzione

Principio di azione-reazione

Cosa accade intorno all’ala

Resistenze

Circolazione e teorema di Kutta-Zakowski

Principio di Bernoulli

Strumenti di bordo

Tubi di Pitot: altimetro, variometro, anemometro, misurazione di pressione e temperatura

Bussola magnetica

Determinazione della posizione di un aeromobile: stimata, rilevata, per mezzo di giroscopi e del GPS, radiofari e altri ausili alla navigazione

Bibliografia e sitografia

Ringraziamenti

That’s it! Should be, at least 😀

Logitech Desktop Cordless S510

Come avrete intuito dal titolo dell’intervento, qualche giorno fa ho comprato il corredo tastiera/mouse Logitech Desktop Cordless S510. Premetto che io da una tastiera mi aspetto solo che faccia il proprio dovere senza affaticare troppo le mani, non sono certo uno di quei giocatori incalliti che pretendono il massimo delle prestazioni e il minimo tempo di risposta di mouse e tasti 😉 Detto questo, mi ritengo abbastanza soddisfatto dell’acquisto. Buon design, comodo da usare, prezzo – direi – nella media (pagato 49€ in negozio) e facilissima installazione. Cosa che mi piace molto, il mouse è dotato del bottoncino per spegnerlo dopo averlo usato (è risaputo infatti che questa periferica è quella che ciuccia di più le batterie), mentre sia mouse che tastiera sono dotati di un piccolo led che segnala con 10 giorni di anticipo l’imminente esaurimento delle batterie (o almeno così dice il manuale, non sono ancora riuscito a sperimentarlo). La tastiera è dotata di alcuni tasti multimediali per gestire la riproduzione dei files multimediali, il volume e lo zoom delle pagine visualizzate; è anche presente un tasto per spegnere il computer; inoltre tutti i tasti funzione, oltre ad avere la loro funzione normale, hanno anche una funziona aggiuntiva programmabile dal programma della Logitech incluso nella confezione (che però consiglio di scaricare direttamente dal sito, in modo da ottenere l’ultima versione).

LogitechS510

Limitazioni per i neopatentati B

Un post molto veloce per fare chiarezza sulle limitazioni attualmente in vigore (12/03/2009) per coloro che conseguono la patente B, visto che in giro per la rete c’è una confusione assurda (non sono ancora riuscito a trovare due siti che dicano la stessa cosa). Il decreto legge che limita, per il primo anno dopo il conseguimento della patente, le automobili guidabili a quelle il cui rapporto potenza/peso sia inferiore a 50kW/kg (riferito alla tara), non è ancora entrato in vigore (per ora è stato rimandato a gennaio 2010). Rimangono le limitazioni di velocità per i primi tre anni di 100 km/h in autostrada e di 90 km/h su strade extraurbane! 😉

Piccola novità: Google AdSense

Avrete notato che nella barra laterale del blog ho inserito due inserzioni pubblicitarie di Google AdSense, così come anche nelle pagine di visualizzazione del singolo articolo. Non dovrebbero dare fastidio più di tanto, consideratelo un esperimento! Vedremo i risultati a lungo termine! 😉

Fototessere fai da te, ovvero: stampare fototessere a casa

Mai avuto bisogno urgente di fototessere, oppure di non aver voglia di andare fino alla macchinetta per farle? Allora perché non farsele in casa? 😀

Tutto ciò che serve è:

  • una macchina fotografica digitale;
  • un programma di fotoritocco;
  • della carta fotografica su cui stampare (non è necessario avere la cartuccia per le foto, anche se la qualità sarebbe migliore).

That’s it!

Mettetevi davanti ad un muro bianco, il più vicino possibile ad esso per evitare ombre dietro di voi. La macchina fotografica deve essere sistemata frontalmente, alla stessa altezza del vostro viso.

Per quanto riguarda la fase di fotoritocco, basta ritagliare opportunamente le foto, in modo che comprendano almeno tutto il vostro viso, il collo e parte delle spalle; potete anche giocare su luci ed ombre ed, eventualmente, sul bilanciamento del colore (ma senza esagerare, rischiate di ottenere effetti surreali). Fate attenzione che nella foto che scegliete abbiate una posizione frontale, in modo che si vedano entrambe le orecchie. Facendo le fototessere per la patente, ho notato che quelle venute meglio sono quelle senza flash in ambiente con luminosità diffusa (che comunque è stata messa a posto in fase di fotoritocco). La dimensione “standard” di una fototessera è di 35mm di larghezza per 45mm di altezza, e in un foglio di carta 10×15 ce ne stanno fino a sei.

Quando decidete di stampare, potete preparare un primo foglio con varie fotografie, in modo da scegliere quella che vi piace di più. Se invece l’avete già scelta, potete stampare subito le fototessere che andrete poi a ritagliare.

In alternativa potete anche utilizzare programmini gratuiti come questo, ce ne sono un sacco in giro per la rete, con risultati ovviamente meno “raffinati” 😉

Terza e quarta risposta dalle università inglesi: Hertfordshire&Surrey

Altra Conditional Offer ricevuta tramite l’UCAS questa volta dall’università dello Hertfordshire, che richiede un punteggio di 70/100 all’esame e 6,5 allo IELTS (che ora almeno so per certo di avere :p ), tutto questo per il corso MEng Aerospace Engineering with Pilot Studies, che ho scelto – lo ammetto – un po’ così per fare ma che per intraprendere la carriera di pilota sarebbe una vera figata, perdonatemi l’espressione 🙂

Rifiutata invece l’application all’università del Surrey, peccato perché era una di quelle a cui tenevo di più…

Manca quindi l’ultima università da cui aspetto una risposta: Loughborough! (che comunque non mi attira più di tanto)

Si delinea quindi la decisione finale che, se ricevo la risposta da Loughborough entro il 31 marzo, deve essere presa entro il 5 maggio: università in Italia o in Inghilterra? E, nel secondo caso: Bath, Southampton (che al momento è la favorita), Hertfordshire o (eventualmente) Loughborough? Boh!

Risultati IELTS online

Per vedere online i risultati dell’esame IELTS, è sufficiente andare sul sito http://ielts-results.britishcouncil.org/ ed inserire i dati relativi alla propria sessione d’esame, che comprendono il numero del candidato, la data di nascita, il numero del documento utilizzato come mezzo di riconoscimento in sede d’esame e la data dello stesso. I risultati vengono pubblicati sempre dopo 13 giorni esatti dalla data dell’esame.

Oggi sono stati pubblicati online i risultati dell’esame IELTS che ho sostenuto il 21 febbraio! Questi i risultati, in una scala da 1 a 9:

  • listening 8,5
  • writing 6,5
  • speaking 7
  • reading 9
  • overall 8

Quindi abbondantemente sopra il punteggio finora richiesto dalle università inglesi! Evvai! 😀

Visita al MART di Rovereto

Qualche giorno fa sono andato in missione segreta al MART di Rovereto con una mia compagna di classe per trovare qualche spunto per la parte artistica della mia tesina! Riassunto della giornata: è stato bello rompere il tran tran quotidiano, mi sono fatto un giro! 😀 Tutto bello e interessate, per carità… ma i musei di arte moderna non fanno proprio per me! 😛

Nonostante questo, devo ammettere che la mostra sul futurismo che abbiamo visto (al modico prezzo di 7€) poteva essere molto peggio e che in fondo in fondo (in fondo) è stato anche interessate vedere queste opere e farsi un’idea di cosa sia il futurismo, con tutte queste forme che si rimescolano una con l’altra, prospettive distorte e giochi di luce e colori.

Volendo c’era anche la possibilità di comprare un biglietto combinato museo+casa di Depero (a 9€ se non sbaglio), un futurista vissuto e morto a Rovereto, ma ho preferito evitare 😛

Aeroplano sulla città (Goncarova)

Aeroplano sulla città, Natal’ja Goncarova

C’è posta per te! (dall’università di Southampton)

L’università di Southampton finora mi ha spedito una cartolina di ringraziamento per averla inclusa nelle mie possibili future scelte e, dopo avermi offerto il posto, una lettera con un libretto illustrativo della facoltà di ingegneria aerospaziale.

E’ evidentemente un’università che ci tiene alla comunicazione e che per questo verrà tenuta maggiormente in considerazione 😀

Baci e abbracci

Esame IELTS a Trento

Sabato scorso sono andato a Trento per sostenere l’esame IELTS, che si è svolto presso la sala congressi dell’Hotel Sporting (via R. da San Severnino 125), raggiungibile comodamente dalla stazione FS con l’autobus numero 14 in una decina di minuti (c’è una fermata proprio dietro l’angolo).

Sveglia alle 5.30, treno alle 6.30 per avere un po’ di margine, arrivo alla stazione di Trento alle 7.40, caffè, arrivo all’hotel alle 8.15, in abbondante anticipo. L’esame inizia con l’impeccabile organizzazione inglese alle 9.00 in punto, e alle 12.30 finisce la prima parte. La mattinata comprendeva reading, speaking e writing, mentre lo speaking era il pomeriggio, un candidato ogni venti minuti (io ho dovuto aspettare fino alle 14.40, ahimè). Un consiglio: non indugiate, appena potete iniziate subito a scrivere/leggere perché anche se all’inizio il tempo sembra essere tanto, passa veramente veloce… molte persone si lamentavano perché nello writing non erano riuscite a ricopiare la brutta copia, e buttare via 180€ non passando l’esame per questo motivo non è bello :S Io ho dovuto scrivere due testi, uno di minimo 150 parole dove esponevo i dati contenuti in un grafico e in una tabella, l’altro di minimo 250 parole dove dovevo parare del problema della disoccupazione dei giovani, cause, soluzioni ed esperienze personali… penso di non aver mai scritto così tante stronzate in un unico testo, speriamo bene 🙂 L’orale è molto formale e segue i protocolli dell’esame (altro che gli esami del bilinguismo qui a Bolzano, una commissione di quattro persone e nessuna regola da seguire per lo svolgimento…), e il tema che ha caratterizzato tutta la sessione, tranne la prima parte che è di carattere generale, è stato il lavoro volontario. Anche qui ho cercato di inventare qualcosa di accettabile nel minor tempo possibile, con risultati a mio parere un po’ scarsetti.

Vabbè, aspettiamo i risultati (consultabili dopo circa due settimane in internet, ma verranno spediti anche a casa dal British Council all’indirizzo indicato da ognuno in sede d’esame)! 😉

Se qualcuno fosse interessato ad iscriversi a questo esame, si può fare online tramite il sito del British Council, pagando 180€ con la carta di credito e scegliendo la sede più vicina a casa propria. Gli esami si tengono all’incirca due volte al mese e tre giorni prima si riceverà una mail con tutte le informazioni necessarie. Tra le altre cose sarà necessario spedire via posta elettronica una fototessera (non chiedetemi il perché!).

12/11/2009 – nota in calce: questo articolo parla della mia esperienza IELTS a Trento, ho sentito di persone che hanno sostenuto l’esame in un sede diversa, probabilmente la cambiano periodicamente 😉

Università di Southampton: seconda risposta!

Altra risposta ricevuta dalle università inglesi attraverso il sito dell’UCAS. L’università di Southampton mi ha fatto una conditional offer, ovvero un posto a patto che io soddisfi certi requisiti, che in questo caso sono uscire con 75/100 dall’Esame di Stato e ottenere un punteggio di almeno 6,5 nello IELTS.

Al prossimo aggiornamento! 😉

UCAS: entro quando rispondere alle offerte delle università inglesi

Dopo essere stato assillato da questo dubbio (non si sa mai che mi lascio scappare le offerte perché non rispondo in tempo), sono riuscito a trovare la risposta sul sito dell’UCAS.

Prima di tutto, non bisogna preoccuparsi di rispondere ad alcuna offerta finché non sono state ricevute tutte le risposte alle proprie domande. Una volta che tutte le università che hanno risposto, la scadenza per prendere la propria decisione verrà mostrata nella pagina Track del sito dell’UCAS, e per quanto riguarda gli studenti dell’EU sarà come segue:

Ultima risposta delle università ricevuta il => sarà necessario rispondere entro il
31 marzo 2009 => 5 maggio 2009
8 maggio 2009 => 5 giugno 2009
12 giugno 2009 => 6 luglio 2009
20 luglio 2009 => 31 luglio 2009

Enjoy! 🙂