Convertire da PDF a JPG (con un Mac)

Finalmente una cosa facile da fare, senza la necessità di scaricare ed installare alcunché, ammesso che abbiate un Mac.

Tutto quello che dovete fare per convertire il vostro PDF in un’immagine JPG è aprirlo con Anteprima (Preview in inglese, il visualizzatore PDF di default) e poi cliccare su File > Salva con Nome, specificando JPG come formato nell’apposito menu a discesa. 🙂

Nokia E65: impossibile visualizzare la lista di punti d’accesso (memoria piena)

Tempo fa mi è capitato di riavere tra le mani il mio Nokia E65, e di incorrere in un vecchio problema, che in passato avevo semplicemente ignorato. Essenzialmente, tra gli access point memorizzati avevo salvato la rete wireless di casa, ma dopo aver cambiato la password avevo la necessità di modificare anche l’access point salvato sul telefonino. Purtroppo però non riuscivo a visualizzare la lista di AP salvati, e quindi nemmeno a modificarli/cancellarli, poiché a quanto pare ne avevo memorizzati talmente tanti che la memoria del telefono si saturava al momento di dovermeli mostrare… assurdo ma così era. Non c’erano applicazioni aperte, e riavviare il telefono non risolveva la questione.

Ho convissuto con questo problema (più una rottura di balle che un problema, a dire il vero) per parecchio tempo, ma finalmente oggi ho trovato la soluzione: è possibile accedere alla lista degli access point entrando nelle impostazioni del browser web, da cui bisogna poi scegliere “Definito dall’utente” nelle opzioni degli access point; a questo punto si aprirà la mitica lista senza problemi, da cui è possibile iniziare a fare un po’ di pulizia in modo da riuscire ad accedere anche con il vecchio metodo. 🙂

3G Watchdog

Avete un telefono con sistema operativo Android e il vostro piano tariffario prevede una connessione ad internet 3G a traffico limitato? Nessun problema, per tenere sotto controllo la situazione c’è 3G Watchdog, un’applicazione gratuitamente scaricabile da Android Market che si occupa di misurare la quantità di dati trasmessi/ricevuti attraverso la connessione in questione e di segnalarvi, a seconda delle vostre preferenze, quando state per raggiungere il limite stabilito dal gestore. Continua a leggere »

Android 2.2 sull’HTC Desire (con firmware T-Mobile)

Finalmente, dopo anni luce di attesa, Android 2.2 è stato rilasciato anche a chi come me ha un telefono inglese il cui firmware è bloccato con T-Mobile. Aggiornamento scaricato tramite rete Wi-Fi, non troppo lento per fortuna (ci ha messo circa cinque minuti a scaricare i dati, più altri dieci minuti per installare l’aggiornamento ed essere nuovamente operativi).

Nessuna novità troppo rilevante a dire il vero. Rinnovato il layout della tastiera on-screen, ora finalmente compare un tastino in basso per cambiare al volo (alleluja!) la lingua di digitazione, cosa molto comoda per me che scrivo metà messaggi in inglese e metà in italiano. E’ stata implementata la funzione di tethering della connessione, che permette di condividere la connessione ad internet del telefono tramite la creazione di una rete wireless a cui possono connettersi altri apparecchi, cosa estremamente utile quando serve connettersi ad internet al volo con il portatile ma non si ha una rete wireless a disposizione. Un’altra novità che ho sperimentato è la possibilità di specificare come sbloccare il telefono: in origine era prevista solamente l’opzione pattern (ovvero il telefono viene sbloccato tracciando con il dito il percorso corretto sullo schermo), mentre ora è anche possibile impostare un PIN numerico o una classica password. Il problema con il pattern è essenzialmente che, se si sblocca il telefono con le mani non perfettamente pulite, rimane sul monitor la traccia del dito, che può essere usata da altri per risalire al vostro codice.

Modifiche minori sono state anche introdotte nella gestione dei messaggi, e aggiungo che ora sono sincronizzabili anche gli eventi di facebook, che vengono automaticamente inseriti nel calendario del telefonino, cosa che letteralmente mi salva il culo (perdonate l’espressione) con i compleanni… era impossibile reinserire TUTTI i compleanni manualmente (e quindi se negli ultimi mesi non vi ho fatto gli auguri non era solo colpa mia!) 😀

Altre novità al momento non ne ho scoperte e in termini di prestazioni non ho notato nessun cambiamento rilevante… ma spero vivamente che sia stata migliorata la gestione e la compatibilità del bluetooth, visto che non mi aveva completamente soddisfatto non riuscendosi a connettersi con alcune periferiche.

New entry: bottoncino “Like” di Facebook

Come i più attenti lettori di questo blog avranno notato (e non preoccupatevi se non ricadete nella categoria degli “attenti lettori”), quando visualizzate i singoli articoli compare ora il bottoncino like sotto il titolo, che vi permette di condividere l’articolo che state leggendo sulla pagina del vostro profilo di Facebook nel caso in cui vi sia piaciuto e pensiate che possa interessare anche ai vostri amici.

Questo pulsante è uno tra i tanti social plugins di Facebook che, opportunamente integrati all’interno di un sito internet, permettono agli utenti di interagire e condividerne i contenuti online, a patto che siano dotati di un account sull’ormai onnipresente social network per antonomasia.

HTC Desire: aspettando l’aggiornamento a Froyo 2.2

Dopo il rilascio da parte di Google della nuova versione di Android, le aziende produttrici di telefoni cellulari stanno lentamente rendendo disponibile il nuovo sistema operativo sui loro telefoni. Purtroppo il mondo non è tutto rose e fiori e, mentre chi ha acquistato il telefono unbranded (ovvero senza il firmware personalizzato da una compagnia telefonica) ha potuto aggiornare il proprio telefono quasi subito, coloro che hanno un telefono branded dovranno aspettare che l’aggiornamento venga rilasciato dalla loro compagnia telefonica.

Nel mio caso, devo aspettare che T-Mobile si decida a muovere le chiappe, a quanto pare ancora fino a settembre 🙁

Condivisione e sincronizzazione di file con Dropbox

Scrivo per segnalarvi un servizio che vi tornerà  molto utile nel caso in cui abbiate la necessità di condividere file tra computer, ad esempio se state lavorando ad uno stesso progetto da più postazioni.

Ammesso che abbiate una connessione ad internet a disposizione, potete registrarvi gratuitamente a Dropbox. Come il nome lascia intuire, Dropbox non è altro che una “scatola” virtuale che potete riempire con file e cartelle, che potrete poi rintracciare da qualsiasi computer. Dopo aver installato il programmino scaricabile dal sito, verrà creata nel vostro computer una cartella speciale, costantemente monitorata dal programma che lavora in background. Ogni volta che viene aggiunto, modificato o cancellato un file in questa cartella, il suddetto programmino si occupa di aggiornare la vostra “scatola” online, in modo che i file locali siano sempre corrispondenti a quelli caricati in rete. Se poi installate Dropbox su un secondo computer e lo collegate all’account che usate per il primo computer, secondo la stessa logica, il programma si occuperà della sincronizzazione dei file su cui state lavorando. Continua a leggere »

Flowplayer: player video per il vostro sito internet

La realizzazione di un altro sito internet mi ha messo di fronte alla necessità di trovare un player video gradevole da usare e che fosse in grado di caricare un file video caricato in precedenza sul server. Dopo una ricerca in internet, che mi ha portato a conoscere varie soluzioni più o meno convincenti, ho deciso di usare la versione gratuita di Flowplayer. Non ho acquistato la versione a pagamento per un semplice motivo: il logo che viene mostrato non da troppo fastidio e, detto tra noi, 69 euro per un player che posso usare su un solo dominio mi sembrano eccessivi.

L’implementazione all’interno del sito è abbastanza semplice, basta includere un Javascript, inserire il video sottoforma di link con display:block nelle proprietà CSS ed infine avviare il caricamento del player vero e proprio con un’ulteriore riga di codice, dicendo al browser che quel link è in realtà il video che vogliamo mostrare. Potete trovare un breve esempio di come fare tutto questo su questa pagina del sito ufficiale (in inglese).

Per fare la figheria si può integrare flowplayer all’interno di fancybox. Non è nulla di difficile, ma io ci ho messo tre giorni (per poi capire che il problema era un doppio ID all’interno del codice, e quindi il player cercava di avviarsi sull’elemento sbagliato).

Per i più smanettoni, l’interfaccia grafica di Flowplayer può essere curata in ogni dettaglio. Nel codice può infatti essere personalizzato il comportamento del player (autoplay, ad esempio) e la grafica (barra dei comandi, sfondo, proprietà del riquadro principale…). Sono inoltre supportate le playlist nel caso in cui vogliate mostrare più di un video.

Buona visione a tutti 🙂

AGGIORNAMENTO 2/10/2012: è uscito il nuovo Flowplayer, che finalmente fa pieno uso di HTML5!

Come contribuire allo sviluppo di Mozilla Firefox

Al contrario di quanto si potrebbe pensare, non è necessario avere particolari conoscenze tecniche, né tonnellate di tempo libero a disposizione. E’ sufficiente avere il browser Mozilla Firefox installato sul proprio computer, scaricare ed installare il plugin Test Pilot (in inglese) e si è pronti a contribuire.

La prima cosa che vi verrà chiesta è di compilare un breve questionario sulle vostre generalità (niente di preoccupante, è solo per inquadrarvi all’interno del bacino di utenti del browser) e poi potrete scegliere di aderire agli studi in corso. Gli studi comprendono varie tematiche, che spaziano dall’uso dei menu alla gestione dei preferiti, al comportamento degli utenti, all’uso del mouse e della tastiera all’interno del browser. Tutto avviene in maniera assolutamente trasparente, con il plugin che lavora in background mentre voi navigate come avete sempre fatto. I dati raccolti in questo modo vengono analizzati ed utilizzati per migliorare le versione future di Firefox.

Inoltre, la partecipazione a questo progetto vi da accesso ai risultati degli studi condotti in precedenza… è sempre interessante andare a curiosare 🙂

Smartphone tuttofare sì o no?

Più di una volta negli ultimi mesi mi sono trovato a dibattere con amici sulle caratteristiche che deve avere un telefono cellulare. Può essere più o meno figoso (leggi “più o meno caro”) a seconda di quanto siamo disposti a spendere, ma di cosa abbiamo veramente bisogno?

Ci sono due correnti di pensiero: da una parte ci sono coloro che vogliono viaggiare leggeri, quindi preferiscono acquistare un telefono cellulare (i.e. smartphone) che gestisca anche le e-mail, navigazione satellitare, mappe, connessione GPRS et similia, wireless, giochi per passare il tempo, agenda, ascoltare la musica, guardare i video (online e non), scattare foto, girare brevi filmati, registrare tracce audio, leggere ed editare vari tipi di documenti… potrei andare avanti ancora per molto, considerando che il recente boom delle applicazioni scaricabili ha aperto a dismisura il ventaglio di ciò che uno smartphone può fare. Continua a leggere »

Che succede alla Apple?

Negli ultimi giorni in rete c’è un gran vociferare sulla situazione della Apple. Come è ormai ben noto al popolo della rete (e se non vi è noto ve lo dico ora) l’ultimo iPhone di Cupertino, rilasciato un paio di settimane fa, manifesta difetti di ricezione del segnale quando viene impugnato in un determinato modo. In rete non si trovano ancora test propriamente scientifici che illustrano il difetto, ma video abbastanza amatoriali che tuttavia mostrano il problema in maniera inequivocabile.

Come mostra il video, la ricezione scende drasticamente quando il telefono viene impugnato in modo che la mano copra l’angolo in basso a sinistra dell’apparecchio, a meno che non si usi un Bumper, la custodia prodotta da Apple appositamente per questo modello dell’iPhone. Continua a leggere »

Nuovi acquisti: HTC Desire

Ebbene sì, anche io mi sono deciso a cambiare cellulare! Il mio “vecchio” Nokia E65, dopo anni di onorevole servizio, se ne va in pensione e lascia il posto all’HTC Desire. Questi anni di convivenza con l’E65 sono stati privi di particolari inconvenienti, tranne quando è diventato inutilizzabile a causa del cavo di connessione al computer difettoso durante l’aggiornamento del firmware. Volendo segnalare altri problemi dati in questi anni dall’E65, seppur di minor importanza, ci sono l’usura della ghiera di navigazione, che è veramente di bassa qualità, e il fatto che il sensore di luminosità, dopo un po’, smette misteriosamente di funzionare. Notate che questi problemi si sono verificati entrambi sia con il primo E65 che ho avuto, che con quello sostitutivo che ho ottenuto avvalendomi della garanzia.

Ma veniamo all’argomento vero e proprio di questo articolo, l’HTC Desire. Prima che iniziate a leggere la recensione, una premessa è doverosa: questa non vuole essere un’analisi esaustiva delle caratteristiche del telefono, ma semplicemente una valutazione di quelle che sono le caratteristiche dell’apparecchio rispetto a quelle che sono le mie esigenze ed aspettative. Continua a leggere »

Fancybox for dummies

Dopo aver perso ore e ore per capire come funziona e come integrare correttamente Fancybox in un sito internet, vi scrivo qui delle istruzioni (idealmente semplificate) su come farlo. Sento la necessità di scrivere questo articolo perché, nonostante io non sia un professionista nel settore (anzi!), ma penso comunque di cavarmela abbastanza bene a smanettare con i siti, ho trovato difficoltà nel seguire le istruzioni pubblicate sul sito ufficiale (visto che tralasciano dei passi importanti) e nel trovare informazioni supplementari (anche in inglese, figuriamoci in italiano).*

*Nota doverosa: essendo che i tempi di questo blog sono come quelli della giustizia italiana – molto lunghi (per questo articolo hanno raggiunto i sette mesi dall’idea alla pubblicazione), ora le informazioni che si trovano sul sito ufficiale sono state rese più chiare. Pubblico comunque l’articolo, visto che ormai è scritto, nel caso torni utile a qualcuno! 🙂

Ho scoperto Fancybox perché volevo inserirla in un sito a cui stavo lavorando, e solo in seguito ho realizzato che in passato avevo tentato invano di integrarla anche in questo blog per la visualizzazione delle immagini utilizzando un plugin; ora, quando ho un po’ di tempo, posso implementare il codice “manualmente”, senza usare un plugin esterno, malfunzionante peraltro! 🙂

Per chi non lo sapesse, Fancybox è un insieme di javascript e altri ammucchi di codice che, opportunamente integrati all’interno di un sito internet, permettono di aprire una fancy box appunto, ovvero un “contenitore” delle dimensioni prestabilite (da voi) che si sovrappone alla pagina e che può contenere qualsiasi cosa. Tipicamente viene usato per visualizzare le immagini in modo graficamente molto carino a mio avviso, anche perché è possibile aggiungere effetti grafici personalizzati molto belli; altri contenuti tipici sono video (di Youtube, ad esempio). Se volete vedere qualche esempio di come funziona Fancybox, date un’occhiata a questa pagina. Continua a leggere »

Google e il Nexus One: una storia controversa

È recente la notizia che Google, distributrice del Nexus One (prodotto in esclusiva da HTC), abbia dichiarato che continuerà a monitorare i problemi manifestati dal telefonino, ma che non si impegnerà più a risolverli rilasciando patch appositamente sviluppate. Non ho ben capito se la cosa sia stata effettivamente detta dai rappresentanti di Google o se sia solo un’interpretazione di qualcuno, ma a quanto pare se volete acquistare un telefonino HTC con Android vi conviene puntare sul nuovo HTC Desire (notizie fresche a breve a questo proposito…) piuttosto che sul Nexus One, considerato che si tratta essenzialmente dello stesso hardware con alcune differenze per quanto riguarda il sistema operativo installato soprattutto in termini di personalizzazione. Continua a leggere »

Dichiariamo guerra ai banner pubblicitari con Adblock Plus

Anche se va contro i miei interessi poiché su questo blog ho delle inserzioni Adsense (che però sto seriamente pensando di rimuovere), questa volta voglio parlarvi di Adblock Plus, un plugin per Firefox (ovviamente) che per me è diventato indispensabile ed è una delle prime cose che vado a cercare dopo aver installato il browser della volpe su un computer. Continua a leggere »