Scritto da Luca il 28 Maggio 2011
Ultimamente sono stato pervaso da una grande voglia di eliminare il mio account su Facebook. Sapere tutto su tutti, anche cose che in fondo non si vorrebbero sapere, perché non interessano o semplicemente perché è meglio così, essere sempre rintracciabile da tutti… sono stufo, stufo e nauseato da quella f bianca su sfondo blu.
Ebbene, se per caso anche a voi è passato per la testa di non degnare più il Social Network della vostra presenza, sappiate che esiste una soluzione meno drastica della cancellazione definitiva del vostro account: la disattivazione temporanea. In questo modo non perdete le informazioni su di voi o il materiale che avete caricato, ma semplicemente il vostro profilo viene oscurato fino a quando non deciderete di fare un maestoso e prorompente ritorno, tra le acclamazioni e le urla di gioia della folla. Continua a leggere »
Scritto da Luca il 24 Maggio 2011
Con questo post vi segnalo un’utility davvero molto utile se anche voi, come me, vi dilettate a realizzare siti internet, per voi stessi o per altre persone.
Si tratta di Typekit, un servizio che vi permette di implementare nel vostro sito una serie di font personalizzati tramite CSS. Sono veramente molto carini e, credetemi, il font (o meglio, il set di font) giusto può fare la differenza per rendere un sito piacevole da leggere e navigare. La libreria messa a disposizione da Typekit è vastissima, e, se siete a corto di idee, è presente anche una galleria con una raccolta di siti internet che fanno uso di questo servizio.
Utilizzare Typekit non è difficile: una volta creato l’account e specificato il dominio sul quale avete intenzione di usare i vostri font, tutto quello che dovete fare è aggiungere un paio di righe di codice Javascript alle pagine web che necessitano dei font. La selezione vera e propria dei font avviene dal sito di Typekit, all’interno del quale è necessario indicare a quali selettori CSS va applicato il font in questione. Ad esempio, se specifico che un determinato font deve essere applicato a .titolo, ogni elemento che nel mio sito rientra nella class “titolo” verrà visualizzato usando il font scelto. 🙂 Continua a leggere »
Scritto da Luca il 17 Maggio 2011
Il cinema Eden nasce il 22 dicembre 1907 in via Portici 30, ospitato presso le sale del palazzo del Comune di Bolzano, tutt’ora esistenti, al primo piano. Allora si chiamava Theater-Kinematograph, e i film proiettati erano principalmente produzioni straniere, principalmente francesi, danesi e tedesche. La sala veniva gestita da Anton Schlumprecht, già possessore di una licenza per proiettare film ad Innsbruck, e la sala bolzanina divenne a tutti gli effetti una filiale dell’azienda enipontana. Nel 1908 la gestione passò a Paul Gutweniger, che fino ad allora aveva lavorato nella stessa sala come cassiere. Nel 1909 la sala venne rilevata dalla signora Anna Depaoli. Le proiezioni si svolgevano dalle 16 alle 21 nei giorni feriali e dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 21 nei festivi, come al Welt-Biograph (altro cinema bolzanino), e duravano un’ora ciascuna. Nonostante la collocazione potesse essere migliore, il cinematografo ebbe fin da subito un successo strepitoso.
La necessità di effettuare brevi ma importanti lavori di manutenzione per migliorare la qualità della proiezione portò la direzione del cinema a chiudere spesso la sala durante i primi anni di esercizio, anche se per brevi periodi. Per miglioramenti di natura architettonica, la sala restò chiusa dal 6 al 18 aprile 1908. Il 4 febbraio 1909, a causa di una scintilla durante una proiezione, scoppiò un incendio nella cabina di proiezione, che venne presto spento grazie all’intervento di alcuni militari presenti in sala che si precipitarono a prendere dell’acqua da via Streiter, dove allora scorreva un ruscello. La responsabilità venne attribuita a Schlumprecht, che aveva l’abitudine di assumere proiezionisti molto giovani ed inesperti per risparmiare sui costi di gestione, sia ad Innsbruck che a Bolzano; nel caso del Theater-Kinematograph, il proiezionista era un quindicenne. Tra le migliorie apportate alla sala in questi anni figurano anche la sostituzione dei proiettori con un nuovo modello che riduceva lo sfarfallio delle immagini, nonché una riorganizzazione dei posti in sala con lo scopo di ridurre il fastidio arrecato agli spettatori quando un ritardatario prendeva posto a spettacolo iniziato. Dopo alcuni mesi di chiusura, l’11 settembre 1909 la sala venne riaperta con la nuova denominazione “Eden-Theater”. Con la riapertura vennero introdotti per la prima volta intermezzi musicali tra gli spettacoli, e per l’occasione venne acquistato un pianoforte da una famosa ditta viennese. Particolare attenzione venne dedicata dalla direzione del cinema proprio all’aspetto musicale, e famosi musicisti austriaci vennero assunti per suonare durante le proiezioni e negli intermezzi (i film, al tempo, erano ancora muti). Se da un lato la presenza del pianoforte in sala veniva apprezzata dal pubblico, dall’altro le proteste dei residenti in zona portarono il comune di Bolzano a fissare un’ora massima dopo la quale non poteva più essere suonata musica in sala. Vennero inoltre cambiati nuovamente i proiettori, per rimanere al passo con il veloce avanzare della tecnologia. Continua a leggere »
Scritto da Luca il 17 Maggio 2011
Avete intenzione di venire a studiare inglese a Londra, e siete alla ricerca di una buona scuola di lingua dove iscrivervi? Allora potreste essere interessati a questo articolo 🙂
Situata a Wimbledon (sì, dove si svolgono i tornei di tennis), nella zona 3 di Londra, la Wimbledon School of English è in assoluto la migliore scuola di lingua inglese che abbia frequentato. Durante tutto l’anno vengono tenuti corsi di lingua, differenziati a seconda del livello che verrà valutato per ogni iscritto tramite una serie di test scritti e orali. C’è anche la possibilità di seguire corsi specifici in preparazione di esami di lingua (Cambridge Examinations come il First e l’Advanced, IELTS e altri), nonché di sostenere l’esame alla fine del corso, ammesso che venga tenuta una sessione d’esame in tempo utile. In alternativa potete anche seguire il corso di preparazione a Wimbledon e poi sostenere l’esame nel vostro Paese di residenza. La scuola si occupa anche della sistemazione degli studenti in famiglie locali o in college, ma io vi consiglio caldamente la prima opzione. Se poi volete visitare Londra (e chi non vuole!), Wimbledon è davvero il posto ideale poiché coniuga la tranquillità di una zona semiperiferica con un sistema di collegamenti imbattibile: tramite il treno o la metropolitana è infatti possibile raggiungere il centro di Londra in 15 minuti. E se volete tornare tardi, c’è l’autobus N87 che fa la spola tra il centro e Wimbledon tutta la notte.
Se poi volete portare questo soggiorno in Inghilterra ad un livello superiore, oppure semplicemente avere qualcuno che vi aiuti con l’organizzazione del vostro soggiorno vi consiglio di rivolgervi ad ESSS (Errico’s Student Support Services), azienda a conduzione familiare con sede proprio a Wimbledon. Loro organizzano un po’ di tutto, possono prenotarvi i voli, il corso di lingua e la famiglia ospitante, organizzare i transfer da e per l’aeroporto, organizzare tour di Londra ed escursioni nei dintorni. Senza contare la comodità di avere qualcuno su cui poter contare per qualsiasi problema che potrebbe verificarsi e pronto a rispondere alle vostre domande, in qualsiasi momento della vostra vacanza. Fidatevi, ne vale davvero la pena, tant’è vero che tutti coloro che ci vanno… poi tornano! (me incluso)
Se siete interessati e volete saperne di più, contattatemi! 😉
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