Ok, avevo annunciato che questo blog avrebbe partecipato al Blog Action Day 2010, ma purtroppo non essendo una persona in grado di partorire idee particolarmente creative in tempi accettabili, il mondo si dovrà accontentare di una semplice lista di modi più o meno originali per ridurre il consumo di acqua quotidiano.

Troppo facile? Sì, prima ci vuole la ramanzina: ci sono tante, troppe, persone che muoiono per mancanza di acqua, bla bla bla, questo lo sappiamo già. Quello che dico io è che bisogna essere veramente stupidi per usare l’acqua così tanto per fare… come alzarsi la mattina e camminare all’indietro per andare in cucina a fare colazione, oppure comprare un libro in una lingua che non conosciamo solo perché ci piaceva la copertina (cosa che io comunque farei), oppure preparare un piatto di pasta e poi non mangiarla perché non abbiamo fame. Oppure uscire quando fuori c’è una pioggia torrenziale e lasciare volontariamente l’ombrello a casa. Ah no scusate, in Inghilterra questa è la prassi. Comunque, tornando a noi: il succo di questa storia è che non ha senso. Ci costa qualcosa chiudere il rubinetto invece che lasciarlo mezzo aperto? Oppure mettere una bottiglia di acqua in frigo invece che lasciarla scorrere per due minuti finché diventa fredda? No! E quindi non facciamo esattamente il contrario! Se proprio avete un blocco mentale (può capitare dopotutto) e se il vostro portafoglio vi sta particolarmente a cuore pensate al lato economico… in fondo l’acqua si paga, poco ma si paga. Ma sappiate comunque che non è questo il punto, è una questione di principio. Le cose, soprattutto se importanti, non si sprecano solo perché se ne ha in abbondanza. Fine della ramanzina.

Ma vediamo ora in quali modi si può risparmiare acqua su questo pianeta. Dopo un’intensa attività di ricerca online, posso affermare con sicurezza che il luogo in cui potenzialmente si può risparmiare più acqua è la doccia, con qualche accorgimento:

  • Preferire la doccia al bagno: è più veloce e più economica… forse meno rilassante, ma non si può aver tutto dalla vita.
  • Se proprio volete dormire in piedi mentre siete in doccia, prima chiudete l’acqua.
  • Installare un erogatore a basso flusso, a lungo termine può veramente fare la differenza (sia dal punto di vista etico che da quello economico).
  • Prima di lavarvi i piedi (!), fate la pipì nella doccia ed eviterete di usare qualche litro aggiuntivo di acqua (a meno che non decidiate di non tirare più l’acqua del gabinetto, ma questo è un altro discorso)… ok, ammetto che questo punto è abbastanza squallido 😀
  • Fate la doccia in due 😀 (nota bene: non si applica in caso di amici maschi e persone sconosciute)

Rimanendo nell’ambiente bagno, un trucchetto che alla lunga fa una differenza notevole è diminuire la quantità di acqua che viene scaricata ogni volta che si tira l’acqua del gabinetto: inserite un oggetto (che può essere una bottiglia piena – chiusa, un mattone… qualsiasi cosa) nella vasca dove si accumula l’acqua, in modo da fare credere al gabinetto che la vasca sia piena anche quando in realtà non lo è. Incredibile quanto sia facile ingannare un gabinetto!! Supponendo di diminuire la quantità anche di solo 2 dl, e che l’acqua venga tirata quindici volte al giorno in una famiglia, si risparmia la bellezza di 5478 litri di acqua in cinque anni (ammesso che ci sia un solo anno bisestile e non due). Non ho idea di quanto costi l’acqua del rubinetto, ma rimane il fatto che 5478 litri risparmiati sono un sacco! Installate degli aeratori sui rubinetti e chiudete l’acqua mentre vi lavate i denti o lavate i piatti (se li lavate a mano), se invece usate lavatrice/lavastoviglie fatele lavorare solo a pieno carico. Ovviamente se vivete da soli non si può aspettare una settimana per riempire la lavastoviglie, nel qual caso forse vi conviene considerare la possibilità di lavare a manina i piatti sporchi. 🙂

Non solo questo, ma pensate all’acqua usata nei processi produttivi dei prodotti che acquistate… l’acqua si nasconde un po’ dappertutto, a partire dalle centrali elettriche che producono l’energia usata dalle fabbriche, dai negozi e dal computer con il quale state leggendo questo articolo.

Ah, e se l’acqua del rubinetto è buona, non ha senso comprare le bottiglie…

Bene, anche oggi abbiamo salvato il mondo. Alla prossima!

http://blogactionday.change.org/

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